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La nona giornata di Premiership ha tolto, dopo ben 15 gare, l’imbattibilità ai Saracens che escono sconfitti allo Stoop dopo il match contro i Quins. La battaglia al fanalino di coda è vinta dai London Irish che battono i Newcastle Falcons e li sorpassano in classifica lasciando ai grigi il posto retrocessione.

 

EXETER - GLOUCESTER 19-10

Exeter vince in casa la gara contro Gloucester dopo il passo falso della scorsa settimana, Thomas Waldrom mette a segno due mete e manda un messaggio ben chiaro a Eddie Jones in vista del 6 Nazioni. Michele Campagnaro entrato dalla panchina ha potuto godere solamente di 8 minuti di gioco prima dello scadere.

 

HARLEQUINS - SARACENS 29-23

Il big match di giornata ha regalato ai tifosi accorsi a Twickenham Stoop una partita bellissima e piena di colpi di scena. Gara punto a punto dall’inizio alla fine quando al 79’ James Horwill riesce a schiacciare la palla oltre la linea di meta per i 5 punti del sorpasso definitivo dei Quins. Partita ottima per l’apertura Ben Botica a cui ha risposto benissimo il solito e preciso Farrell. Alla meta Sarries di De Kock al nono minuto, risponde una splendida giocata da touche con capitan Danny Care che s’infila tra lo schieramento e serve sulla chiusa il tallonatore Buchanan per la meta sulla bandierina. Con questa vittoria i Quins interrompono l’imbattibilità Saracens durata ben 15 partite.

 

LEICESTER - NORTHAMPTON 30-27

Il derby dell’East Midlands va in favore dei padroni di casa del Welford Road con Freddy Burns chiamato in causa all’ottantesimo minuto con il calcio di punizione che ha risolto la partita, fino a quel momento ferma sul pareggio. Dopo ben 15 mesi di assenza dal rugby giocato, è tornato in campo l’idolo dei tifosi di Leicester Manu Tuilagi. Entrano in campo al 52’ minuto ha giocato una buona partita e ha fatto rivedere i suoi micidiali placcaggi, uno su tutti quello ai danni del compagno di nazionale Courtney Lawes, altro specialista dei placcaggi devastanti.

 

WASPS - WORCESTER 32-22

Lorenzo Cittadini ancora una volta tiene alta la bandiera italiana indossando la maglia numero 3 contro i Warriors. Gara difficile e partita veramente male per le Vespe che a fine primo tempo sono sotto di 10 punti (3-13). Nella ripresa i Wasps sciolgono il nodo della matassa in soli 8 minuti, prima un calcio di punizione affidato al preciso piede di Gopperth (5/6 dalla piazzola) e poi la meta del seconda linea Myall riportano i padroni di casa in partita. Il centro Andy Symons ha tenuto in corsa i Warriors fino al 67’ realizzando 17 punti al piede ma, nei 10 minuti finali i Wasps spingono al massimo e realizzano 3 mete con Thompson, Halai e Tagicakibau per la vittoria finale con punto di bonus offensivo.

 

LONDON IRISH - NEWCASTLE 20-15

Lo scontro diretto per cercare di evitare la retrocessione va in favore dei London Irish che difendono le mura del Madejsky Stadium. Partita difficile e tesa, in gioco forse la stagione e i giocatori lo sanno bene. Partita della “prima volta”, prima meta di stagione per l’ala Watson e prima partita di Andy Goode in maglia Falcons dopo la firma del contratto a breve termine. Gli Irish partono forte mettendo a segno 20 punti nei primi 45 minuti di gioco. La rimonta dei Falcons arriva in seguito al giallo inflitto a Paice, prima è Goode che accorcia dalla piazzola e poi arriva la meta di Watson che accorcia le distanze regalando il punti difensivo.

Rinviata la gara tra Bath e Sale Sharks per il recupero di Champions Cup.

 

Foto Alessandra Lazzarotto

 

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