Aviva Premiership: Hodgson abbatte il muro dei 2500 punti realizzati
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Si è chiusa la 5° giornata di Aviva Premiership caratterizzata dal London Double Header che in genere viene giocato alla prima giornata ma quest'anno posticipato per la Coppa del Mondo.
Northampton vince contro Gloucester (15-3) con grande fatica e come al solito grazie allottimo Myler dalla piazzola, questa volta solo 5 su 6. Linizio di stagione dei Saints non è certo soddisfacente nonostante il sesto posto. Dopo la vittoria contro Newcastle il pubblico del Franklins Garden non ha più visto realizzare nemmeno 1 meta e i dati parlano chiaro, sono la miglior seconda difesa del campionato a pari punti subiti (64) con Exeter ma i soli 88 punti messi a segno (68 realizzati da Myler), fanno del XV di Northampton una delle formazioni meno offensive del campionato.
Newcastle afferra con grinta i primi due punti in classifica pareggiando a Manchester contro Sale Sharks grazie alle mete di Vickers e Welsh. Finalmente anche il nostro Giamba Venditti, schierato allala nei Falcons, ha potuto gustare la prima vittoria in Premiership.
Al Sandy Parks è andato in scena il big match tra i padroni di casa Exeter Chiefs contro gli Harlequins. Da sottolineare la 250esima presenza in maglia Quins per lestremo Mike Brown ma anche i 21 punti realizzati da Gareth Steenson (1 meta e 6 su 6 al piede) che hanno regalato di fatto la vittoria ai Chiefs posizionandoli stabilmente al secondo posto in classifica.
Nulla di nuovo per i Sarries che a Twickenham stracciano con un secco 48 a 18 i Warriors mettendo a segno ben 6 mete in una partita senza storia. Dobbiamo però dare rilievo a due giocatori, il primo è Ernst Joubert che ha giocato la sua ultima partita in Premiership dopo aver annunciato il ritiro e laltro è Charlie Hodgson che sabato ha abbattuto il muro dei 2500 punti realizzati (2504) in Premiership consolidando la sua leadership come miglior realizzatore di sempre. Leggi larticolo della partita
Nessun passo falso per i Wasps che tornano a Twickenham da ospiti dopo il loro trasferimento alla Ricoh Arena. Gli Irish tengono poco più di un tempo ma per lultima in classifica non cè stato nulla da fare, si chiude 15 a 33 con la doppietta dellala Wasps Frank Halai. Leggi larticolo della partita
I Tigers, ancora una volta, difendono le mura del Welford Road dagli attacchi di Bath, che non espunga Leicester dal lontano 2003. Gara punto a punto iniziata a favore degli ospiti con la meta di Watson per poi proseguire con "la sfida nella sfida" tra Bell e Ford fino ad arrivare al 73 quando la meta di Dan Cole taglia definitivamente le gambe ad un mai domo Bath. La sfida dalla piazzola la vince Tommy Bell con i suoi 11 punti realizzati contro i 6 di Ford.