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Sergio Parisse nell’intervista rilasciata ieri a RMC Sport ha parlato del suo futuro lasciando parecchie porte aperte, puntualizzando alcune situazioni ma anche suscitando alcuni interrogativi.

La cosa più bella è la volontà di Sergio di continuare con la nazionale per altri 2 anni anche se ha detto che quella appena disputata potrebbe esser stata la sua ultima Rugby World Cup

“Questa è stata probabilmente la mia ultima Coppa del Mondo, ma spero di poter giocare ancora 1 o 2 anni con la mia nazionale. Il mio futuro dipenderà anche dal club nel quale giocherò la prossima stagione (Sergio è in scadenza di contratto a fine anno con lo Stade), in ogni caso mi piacerebbe aiutare il gruppo nel percorso verso la prossima Coppa del Mondo”.

A questo punto sorge spontanea la domanda su dove giocherà il capitano di Italrugby, se continuerà nello Stade o risponderà alle sirene provenienti da altri lidi, forse quelli mediterranei.

D’oltralpe rimbalzano voci di un forte interessamento del Toulon di Mourad Boudjellal che vorrebbe portarlo in dote a Diego Dominguez, sempre che il successore designato di Bernard Laporte venga confermato nel suo futuro ruolo.

Un’altra opzione, tra l’altro molto suggestiva, potrebbe essere quella del periodo sabbatico da spendere giocando nel Super Rugby dopo la conclusione del contratto con lo Stade, per tornare poi al suo club parigino nel 2017 e continuare la carriera li per altri 3 anni, quindi fino al 2019.

In ogni caso Parisse non ha definitivamente chiuso la porta a Japan 2019, ovviamente a 32 anni deve valutare al meglio le possibili scelte e pianificare con cura il futuro. Insomma se dovesse sentirsi bene e dovesse essere performante la Coppa 2019 potrebbe anche giocarla.

 

Foto Elena Barbini

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