x

x

Arriverà a ottobre dopo il termine della ITM Cup, come annunciato da Rugbymeet qualche settimana fa è Martin Banks (1,87 m x 91 kg) la nuova apertura della Benetton Treviso. Nato a Greymouth (Nuova Zelanda), il 19 settembre 1989 Banks (foto a sx) è campione del Super Rugby ed è il rivale di Lima Sopoaga per il posto da titolare negli Highlanders.

Qualche informazione sul passato meno recente di Banks dal comunicato Benetton Rugby:

La carriera rugbistica di Banks, comincia a Takapuna per poi trasferirsi nel 2011 al Krasny Yar, titolato club russo che partecipa alla Professional Rugby League, in cui milita una sola stagione prima di tornare in Nuova Zelanda, tra le file dei Buller una delle squadre che compone la franchigia dei Crusaders.

Nel 2013 fa il suo debutto con i Tasman, con i quali ha giocato le ultimi tre ITM Cup e dei quali è il miglior marcatore della storia con 476 punti messi a segno. Le sue prestazioni convincenti gli permettono di approdare nel Super Rugby firmando per gli Hurricanes. Infine nel 2014 è passato agli Highlanders, con i quali è campione in carica avendo vinto il titolo lo scorso luglio, battendo proprio la sua ex squadra, suo il drop decisivo che al 77’ ha allungato le distanze in maniera significativa, spegnendo di fatto le speranze della franchigia di Wellington.

 

Le dichiarazioni del giocatore e del DS Antonio Pavanello: 

Marty Banks: “Quando ho sentito che Treviso era interessata ad avermi è stato veramente emozionante, mi hanno subito fatto sentir parte del progetto del club – il neo acquisto biancoverde ha aggiunto - Non vedo l'ora di arrivare per poter cominciare la mia nuova avventura sportiva. Mi sto preparando al meglio affinché il mio impatto possa essere veramente positivo, così da aiutare la squadra a raggiungere i propri obiettivi”.

Il direttore sportivo Antonio Pavanello: “Il reparto dei trequarti, in particolare quello dei mediani di apertura, era quello che necessitava dell’intervento più importante. Con Banks, atleta che Crowley conosce bene, ufficializziamo una delle pedine candidata a vestire la maglia numero 10. A convincerci sono state le sue qualità, su tutte il suo calcio, che ci permetterà di gestire momenti cruciali delle partite, soprattutto in circostanze in cui il gioco al piede risulterà ancor più necessario”.