I Pumitas rimontano la Francia, la Scozia punisce l'Australia in 14
A Manchester e Salford ha preso il via ieri la World Rugby U20 Championship, come di consueto le future star del rugby mondiale hanno dato spettacolo e prodotto del buon rugby. Sono arrivate anche alcune sorprese, prima fra tutte la vittoria della Scozia sull'Australia ridotta in 14 da inizio secondo tempo, ma anche la rimonta dei Pumitas sulla Francia semifinalista nella passata edizione. Non ci ha riservato sorprese, purtroppo, l'Italia U20 che ha retto solo un tempo contro lo strapotere fisico e tecnico dei padroni di casa inglesi. Ecco come è andata Pool per Pool:
Galles U20 - Irlanda U20 25-26
Galles e Irlanda hanno dato vita a un match combattuto e in bilico sino all'ultimo. Il Galles è partito a mille tanto da portarsi sul 17-0 dopo appena 20 minuti ma poi ha subito la rimonta inesorabile dei baby Irish che a 10 dal termine hanno marcato la meta dell'allungo decisivo. Troppo impreciso il calciatore gallese autore di un 2/6 ma sopratutto ha sbagliato la trasformazione della posibile vittoria a fine match.
All Blacks U20 - Georgia U20 55-0
Proprio un altro pianeta i Baby Blacks per una volenterosa Georgia, l'esecuzione degli schemi di gioco, l'accuratezza nei passaggi e skills hanno fatto la differenza. Uno spettacolo vederli giocare!
Australia U20 - Scozia U20 10-15
La Scozia ci ha regalato la prima grande sorpresa della giornata battendo la giovane Australia, in 14 dal 44' a causa del doppio giallo preso dal centro Magnay. I Baby Wallabies hanno provato a resistere ma sono capitolati a metà secondo tempo senza riuscire più a recuperare.
Inghilterra U20 - Italia U20 48-10
Difficile esordio della nostra Under 20 alla World Rugby U20 Championship, a Manchester nella partita di esordio contro i padroni di casa dell’Inghilterra gli azzurrini di Troncon devono arrendersi con un perentorio 48-10. L’Italia regge solo un tempo (17-3) contro i vice-campioni del mondo in carica, nel secondo tempo gli inglesi dilagano e vanno in meta altre 5 volte per un totale di 6 mete a 1. Per l’Italia solo il drop del rodigino Leonardo Mantelli al 20’ e la meta a due minuti dalla fine di Masselli.
Francia U20 - Argentina U20 15-24
Sino al 60' i Blues sono riusciti ad incanalare l'incontro secondo il loro schema tattico per poi cedere inesorabilmente sotto i calci della neo entrata apertura Elias e delle due mete nei 10 minuti finali dei Pumitas che non hanno mai smesso di crederci. Una bella sorpresa, forse quasi una conferma della forza dei giovani argentini.
Sud Africa U20 - Giappone U20 59-19
Nel primo tempo ha dato spettacolo l'ala isolana del Giappone Moeakiola che ha marcato un hat-trick in soli 30 minuti. Il 14-19 di fine primo tempo avrebbe potuto lasciar presagire una grande sorpresa come accaduto nel match tra le due nazionali maggiori nella RWC 2015, ma i Baby Boks si sono dimostrati troppo fisici e di una caratura superiore ai giapponesini. Nel secondo tempo hanno risposto alla grande non concedendo alcun punto e annichilendo gli avversari sotto 6 mete.
Foto Elena Barbini