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Dopo gli inni nazionali la prima emozione che ci regala l’Euganeo è la Sipi Tau tongana, l’Italia di O’Shea è chiamata a confermare la vittoria di Firenze con il Sud Africa.

I primi scampoli di gioco vedono Tonga in pressione sfruttando la fisicità dei propri giocatori, l’Italia tiene molto bene con un’ottima difesa avanzante. La mano di Brendan Venter si nota da subito. Guadagnato un ottimo calcio di punizione sui 22, Cittadini riparte sulla piccola dalla maul scaturita dalla touche vinta e vola in meta! Andiamo sul 7-0 con l’ottima trasformazione di Canna.

Poco dopo sempre da touche Giorgio Bronzini buca la guardia avversaria e vola sull’ala, placcato a un soffio della meta Van Schalkwyk non riesce a tenere in mano l’offload e commette in avanti. Bella Italia.

Poi registriamo l’infortunio alla terza centro tongana Koloamatangi che esce in barella e il giallo al suo sostituto Mapapalangi che tenta un ribaltamento stile wrestling al Citta. L’Italia che sembra avviata alla seconda meta su un drive dai 5 metri spreca l’occasione con l’in avanti di Gega. Tonga marca con il mediano Takalua il 7-3 e l’Italia spreca ancora l’occasione di marcare punti rinunciando ai pali per andare in touche ma subisce un calcio di punizione per un muro.

A fine primo tempo Tonga guadagna i 5 metri in attacco con un bel calcio di liberazione e mette parecchia pressione all’Italia che tuttavia difende molto bene, Sami Panico si prende un giallo per placcaggio alto e chiudiamo il primo tempo sul 7-3 ma in inferiorità numerica.   

Alla prima mischia utile Tonga guadagna un calcio di punizione che il mediano Takulua piazza per il 7-6 parziale. Il match è sceso d’intensità, l’Italia fatica ad imporre la propria difesa e viene punita alla prima occasione utile dal capitano Siale Piutau che si invola sull’out di sinistra, 7-13.

Veemente risposta dei nostri che sul calcio di rinvio riguadagnano subito palla, Luke McLean fa il numero recuperando il proprio calcio a scavalcare, ottimo l’assist per Tommy Allan che corre in meta in mezzo ai pali 14-13. Poco dopo l’Italia vola in meta con una bellissima azione, Benvenuti esegue un finger pass spettacolare per Bisegni che purtroppo tocca millimetricamente la linea e il TMO dice no.

Da una touche tongana sbuca il mediano Takulua che buca tutta la nostra difesa, salva Allan che però “guadagna” il giallo per un tenuto a terra, calcio piazzato e 14-16. Risponde l’Italia con una buona fase di possesso che sfocia con il calcio di punizione che Edoardo Padovani trasforma per il 17-16. Purtroppo il mediano Takulua ci punisce a tempo scaduto con il calcio del definitivo 17-19.

Tonga punisce l'Italia all'ultimo secondo di un match fisico, combattuto ma non bello. L'Italia ha provato a creare gioco e punti nel primo tempo rinunciando ad andare ai pali per cercare touche e mete. Scelta punita dal calcio subito a un minuto dalla fine e trasformato da Takulua a tempo scaduto. Italia rimandata a febbraio.

 

Tabellino formazioni e statistiche di Italia - Tonga

 

 

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Foto Alfio Guarise