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Gli All Blacks hanno triturato la Francia nel secondo match della serie. Dapprima li hanno testati fisicamente e tatticamente, privati sistematicamente di buone fonti di conquista sia in touche, particolare in cui i Bleus hanno sofferto sensibilmente, che in mischia chiusa dove, a dir il vero le decisioni arbitrali hanno lasciato perplessi e penalizzato i “galletti”.

Detto questo, va sottolineato che la chiave della partita è stata la feroce difesa della Nuova Zelanda che in tutte le occasioni in cui la Francia si è presentata sui cinque metri avversari ha retto come una diga insormontabile e garantito la “reconquista” del possesso che nel secondo tempo ha garantito due mete spettacolari.

La prima propiziata da un’intelligentissima linea di corsa di Julian Savea che, dopo il drop stoppato da Kieran Read a Frederic Michalak, dalla chiusa si è spostato rapidamente verso il centro per creare l’uomo in più e servire liberando, poi, la corsa di quel fenomeno di Ben Smith che è in stato di grazia e si permette di tenere fuori un “giocatorino” come Rene Ranger.

La seconda da un altro ottimo recupero, lunga apertura  all’ala di Cruden che rientra in azione dopo il calcio a seguire di Conrad Smith e, placcato in extremis da un "ordinario" Wesley Fofana, da terra ci regala uno straordinario off-load per Beauden Barrett che va a tuffarsi indisturbato in mezzo ai pali. Francia distrutta che non riesce a sfruttare neppure l’ultima occasione da touche sui 5 avversari e perde palla dopo una serie di cariche infruttuose.

Il titolo di man of the match se lo giocano, secondo noi, Kieran Read e Aaron Cruden, oggi strepitoso, mentre la Francia è apparsa lenta e inconsistente nella cerniera di mediana dove Maxime Machenaud e Michalak hanno combinato più danni che altro.

Man  of the match Rugbymeet: Aaron Cruden…avere Dan Carter come waterboy lo ha esaltato.

 

Tabellini:

All Blacks:
mete: Savea, B. Smith, Barrett
trasformazioni: Cruden 3
punizioni: Cruden 3

Francia:

 

All Blacks:

15 Israel Dagg, 14 Ben Smith, 13 Conrad Smith, 12 Ma'a Nonu, 11 Julian Savea, 10 Aaron Cruden, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read (c), 7 Sam Cane, 6 Liam Messam, 5 Sam Whitelock, 4 Luke Romano, 3 Owen Franks, 2 Dane Coles, 1 Wyatt Crockett.
A disposizione: 16 Keven Mealamu, 17 Tony Woodcock, 18 Ben Franks, 19 Jeremy Thrush, 20 Victor Vito, 21 Piri Weepu, 22 Beauden Barrett, 23 Rene Ranger.

Francia:

15 Maxime Médard, 14 Adrien Planté, 13 Florian Fritz, 12 Wesley Fofana, 11 Yoann Huget, 10 Frederic Michalak, 9 Maxime Machenaud, 8 Louis Picamoles, 7 Bernard Le Roux, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yoann Maestri, 4 Christophe Samson, 3 Nicolas Mas, 2 Dimitri Szarzewski, 1 Thomas Domingo.
A dispozizione: 16 Benjamin Kayser, 17 Vincent Debaty, 18 Luc Ducalcon, 19 Sebastien Vahaamahina, 20 Yannick Nyanga, 21 Brice Dulin, 22 Remi Tales, 23 Mathieu Bastareaud.

Arbitro: Alain Rolland (Ireland)
Assistenti: Wayne Barnes (England), James Leckie(Australia)

 

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