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Parte bene la Francia dimostrandoci subito rispetto, aggredisce bene in difesa ma dopo soli 5 minuti arriva la meta di capitan Sergio Parisse: in seguito a un'azione di gioco rotto Orquera trova il buco e serve il nostro numero 8 che va in meta.

Cinque minuti dopo arriva la replica della Francia con Picamoles che finalizza una buona azione dei francesi che creano la superiorità numerica.
Masi schierato a primo uomo in difesa e Orquera all'ala per evitare l'avanzamento in prima fase dell'attaco francese.
Al 20esimo dopo un drop e un piazzato di Orquera il punteggio è di 13a5 per i padroni di casa.
L'Italia alterna un buon gioco al piede ben orchestrato da Orquera a delle ottime mischie chiuse che mettono in seria difficoltà i blu di Francia.
Al 28esimo dopo una buona azione offensiva i centri francesi entrano in area di meta italiana, Owens non convalida. Arriva tuttavia un facile piazzato del giocoliere Michalak, punteggio 13 a 8.

Al 33esimo i francesi dimostrano tutta la loro abilità nel gioco alla mano e finalizzano con Fall. è sorpasso: italia 13 francia 15.
Finisce il primo tempo.

Nei primi 10 minuti del secondo tempo poco accade se non un piazzato di Michalak a portare il risultato sul 13 a 18.
Dieci minuti dopo si accende la luce, arriva la meta di Castro dopo un'azione insistita di tutta la squadra che parte dai nostri 5. Olimpico in festa, trasforma Orquera e si va sul 20 a 18.

Saint Andrè chiama la cavalleria: Bastareaud e Parra fanno il loro ingresso in campo.
Brunel risponde con Cittadini Derbyshire e Gori.
Entra anche Burton e al 23esimo, si inventa un drop da 30 metri, si va a più 5, Italia 23 Francia 18, le voci dell'olimpico si fanno sentire più che mai.
Diventa una guerra, Francia orgogliosa che cerca in tutti i modi di sfondare, arriva il giallo a Giazzon che ci lascia uno in meno.
Ci sfidano in mischia chiusa ma quando è il momento di stringere i denti l'Italia risponde bene e porta a casa un'altra grande storica vittoria, la terza di sempre contro i francesi.

Parisse alza il trofeo Garibaldi al cielo di Roma, il giro d'onore è d'obbligo! Grazie ragazzi!

A 5 dal termine lo speacker aveva annunciato il man of the match: Luciano Orquera

Rugbymeet c'era.

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