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Si spengono a Canberra i sogni di gloria dei Lions che in formazione "sperimentale" si fanno domare dai Brumbies quanto mai efficaci nel breakdown. A leggere la formazione iniziale messa in campo da Warren Gatland si poteva immaginare che i trequarti dei Lions mancassero di coesione e così è stato dal momento che Christian Wade, Brad Barritt e Shane Williams si erano uniti ai Leoni da un paio di giorni. Se contiamo, poi, che Billy Twelvetrees aveva qualche giorno di "anzianità" in più e Stuart Hogg era solo alla seconda uscita come apertura si capisce come i giovanotti bitannici siano apparsi slegati e spaesati tanto in attacco quanto in difesa.

Il sogno di Shane Williams si spegne strozzato sulla linea del fuori quando stava andando a segnare nell'angolo a sinistra, giusto dopo che Wade alla sua prima palla con la maglia rossa è stato tenuto alto a pochissimo dalla linea di meta. La partenza arrembante non è stata seguita da altrettanta accuratezza, i possessi persi in touche hanno permesso ai Brumbies di portare pressione e creare occasioni che, poco dopo aver rischiato di capitolare, "vedono" Jesse Mogg giocare sulle incertezze difensive tra Hogg e Wade e lanciare Tevita Kuridrani che si invola a segnare in angolo la meta che segnerà la differenza finale.

Partita vera con i calciatori che soffrono la pressione dell'evento, i Brumbies sbagliano meno e allungano fino al 14-3, prima che i Lions rientrino con un penalty di Hogg e si giochino tutte le loro carte con i cambi. La prima linea e un Owen Farrell ispirato li guidano al 14-12...ma proprio all'ultimo, quando i Leoni cercavano la punizione della possibile vittoria chiamando sempre la mischia, i Brumbies hanno tirato fuori tutto il loro orgoglio Down Under, vincendo quella decisiva su introduzione Lions.

Guadagnato così il possesso decisivo, subito dopo, al fischio finale è scattata la grande e ben meritata festa di Peter Kimlin e compagni.

Gli esperimenti finali son falliti e ora che arrivano le partite che contano Warren Gatland dovrà schierare la squadra più efficace e rodata!

Il tabellino:

Brumbies:
Meta: Kuridrani
Punizioni: Mogg 3

British and Irish Lions:
Punizioni: Hogg 2, Farrell 2

Le formazioni:

Brumbies:

15 Jesse Mogg, 14 Henry Speight, 13 Tevita Kuridrani, 12 Andrew Smith, 11 Clyde Rathbone, 10 Matt Toomua, 9 Ian Prior, 8 Peter Kimlin (c), 7 Colby Faingaa, 6 Scott Fardy, 5 Sam Carter, 4 Leon Power, 3 Scott Sio, 2 Siliva Siliva, 1 Ruan Smith.

A disposizione: 16 Josh Mann-Rea, 17 Jean-Pierre Smith, 18 Chris Cocca, 19 Etienne Oosthuizen, 20 Jordan Smiler, 21 Mark Swanepoel, 22 Robbie Coleman, 23 Zack Holmes.

British and Irish Lions:

15 Rob Kearney, 14 Christian Wade, 13 Brad Barritt, 12 Billy Twelvetrees, 11 Shane Williams, 10 Stuart Hogg, 9 Ben Youngs, 8 Toby Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Sean O'Brien, 5 Richie Gray, 4 Ian Evans, 3 Matt Stevens, 2 Rory Best (c), 1 Ryan Grant.

A disposizione: 16 Richard Hibbard, 17 Alex Corbisiero, 18 Dan Cole, 19 Geoff Parling, 20 Dan Lydiate, 21 Conor Murray, 22 Owen Farrell, 23 Simon Zebo.

Arbitro: Jérôme Garcès (France)

 

 

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