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Con San Donà I Cavalieri hanno ottenuto una vittoria tanto importante quanto sofferta, come analizzi gli ottanta minuti dei Cavalieri?
"Direi una partita molto positiva, 4 punti importantissimi per proseguire nel nostro cammino verso i playoff, come sapevamo in casa i veneti non concedono niente, Viadana, Calvisano e Mogliano hanno tutte vinto di misura, ad onor del vero però il risultato finale non rispecchia quello che è stato l'andamento della partita.
Ho riguardato il video e le impressioni a caldo avute a fine parita hanno trovato conferma, San Donà è entrato una sola volta nei nostri 22m quando eravamo uno in meno per il giallo a Cavalieri, non risultando mai pericoloso, l'unica segnatura loro avviene in seguito ad una nostra multifase nei loro 22 in cui perdiamo il pallone a contatto che finisce fortunosamente in mano al Rorato che è bravissimo nel servire Flynn, per una meta coast to coast.
Eravamo al 31' del primo tempo e non avevano ancora superato la metà campo."

Cosa pensi che non abbia ha funzionato allora?
"Siamo arrivati a giocare questa importante partita in una situazione extrasportiva molto difficile, tra partenze ed infortunati eravamo in piena emergenza, in più l'infortunio a Borsi, sostiuito dall'argentino De Gregori, ci ha fatto rivoluzionare il reparto degli avanti. Ngawini non si è allenato negli ultimi tre giorni per la nascita della figlia e nonostante tutto ha voluto essere della partita, segnando oltretutto la meta decisiva. L'esperimento di Frati all'apertura, forzato dall'assenza  di Ragusi che si è allenato due settimane con le Zebre, non è andata molto bene, non tanto in termini di gioco, in quanto Marco ha fatto giocare bene la squadra, il suo problema è stato il gioco al piede, gravemente insufficiente per una squadra che ambisce ad arrivare ai play-off.
Le lacune al piede, sia dalla piazzola che in gioco aperto, hanno tenuto aperta una partita che altrimenti sarebbe finita con almeno 30 punti di scarto.
Detto questo voglio fare i complimenti a tutti i ragazzi e ringraziarli per l'impegno, la passione e la dignità con cui si stanno comportando."

Come valuti lo strascico polemico e la contestazione dei tifosi sandonatesi nei confronti dell'arbitro a fine gara?
"E' stato uno spettacolo desolante: urla e fischi contro l'arbitro e contro i nostri giocatori.
Mi aspettavo, da una piazza importante con una grande tradizione alle spalle che ha contribuito a scrivere la storia del rugby italiano, un minimo di rispetto e soprattutto di competenza in più.
Per come è andata la partita sarebbero dovuti essere felici del punto di bonus difensivo e applaudire le due squadre in campo, purtoppo la mancanza di cultura sportiva a volte si fa sentire anche nel nostro sport.
Una cosa però mi ha fatto sorridere, nella situazione finanziaria in cui verte il nostro club, alcuni gridavano all'arbitro di essersi venduto ai Cavalieri!"

 

Il tabellino della gara:

M-THREE SAN DONA' vs CAVALIERI PRATO 5 - 8 (5 - 0)

Marcatori: 31' m. Flynn (5-0), 56' m. Ngawini, 68' cp Ragusi.

M-Three San Donà: Secco, Sartoretto, Iovu, Flynn, Florian, Bacchin E.(76' Brussolo), Rorato (46' Mucelli), Molitika, Birchall (70' Pilla), Di Maggio, Montani (76' Gerini), Lobberts, Filippetto (60' Zamparo), Kudin (52' Zecchin), Zanusso L (60' Cendron). All: Jason Wright, Mauro Dal Sie

Prato: Sepe (41' Tempestini), Ngawini, Majstorovic, Siale, Ragusi, Frati (72' Matzeu), Patelli, Bernini, Petillo, Del Nevo (60' Ruffolo), Boscolo (60' Boggiani), Cavalieri, Roan (77' Balboni), Giovanchelli (74'  Lupetti), De Gregori (58' Pozzi). All: Frati, Rossi

Arbitro: Damasco (Arezzo)
g.d.l.: Boaretto (Frassinelle, RO), Valbusa (Montebelluna, TV)
Quarto uomo: Franzoi (S. Maria di Sala, VE)
Cartellini: gialli: 17' Iovu (SD) 40'+2' Cavalieri (PR)
Man of the Match: Birchall
Calciatori: Bacchin 0/3 Mucelli 0/1; Frati 0/3, Ragusi 1/2

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