Eccellenza, L'Aquila - Lazio

Era il 22 di settembre, la prima giornata di Eccellenza, quando la Lazio travolgeva tra le mura amiche L’Aquila per 42 a 12. La brillante prestazione contro i neroverdi aveva lasciato presagire una stagione di alto livello e piena di soddisfazioni.
Ma così non è stato. I biancocelesti si ritrovano, alla fine del girone d’andata, in una posizione di classifica che non era quella prevista, figlia dei tanti alti e bassi che hanno caratterizzato la prima metà della stagione. Domenica, a L’Aquila (calcio d’inizio alle 15:00, diretta tv su Rai Sport 1), la prima giornata di ritorno sarà un crocevia importante per ripartire e per provare a migliorare, anche se di poco, il sesto posto dell’anno scorso.
Quella del Fattori sarà la quarta volta che le due compagini si incontrano quest’anno. Oltre alla gara d’esordio del campionato, gli altri due confronti, entrambi nel Trofeo Eccellenza, si sono risolti con un risultato ampiamente favorevole alla Lazio: 22 – 3 all’Acquacetosa e 22 – 10 in Abruzzo.
Ma non per questo sarà una partita facile. La Lazio, in quello che viene considerato una sorta di derby del centro-sud, una partita che trasuda storia e tradizione, dovrà fare a meno di tanti elementi importanti della rosa: capitan Mannucci è sulla via del recupero da una frattura al braccio, ma ancora indisponibile, così come Gerber, Bisegni, Bruni, Zamboni, Ricci, Torda e Nardi (in dubbio per domenica), ai quali si aggiungono lo squalificato Filippucci e Panico, che venerdì sera scenderà in campo in Scozia con l’Italia under 20.
Sul fronte delle buone notizie c’è invece il ritorno in biancoceleste, dopo la breve esperienza a Prato, di Nicolò Cannone, che a L’Aquila dovrebbe iniziare dalla panchina. In prima linea partiranno titolari Pietrosanti, Lorenzini e Young, con Keogh e Colabianchi dietro di loro. La terza linea sarà composta da Zanini, Nitoglia e la sorpresa Dionisi.
Tra i trequarti la novità dovrebbe essere quella di Giulio Rubini centro. Insieme a lui, l’inossidabile Manu. Giangrande, Sepe e Tartaglia comporranno il triangolo allargato; Bonavolontà e Gargiullo dovrebbero formare la mediana titolare.

Formazione annunciata: Giangrande; Sepe, Rubini Giu., Manu, Tartaglia; Gargiullo, Bonavolontà D.; Zanini, Nitoglia M., Dionisi; Keogh, Colabianchi (cap); Young, Lorenzini, Pietrosanti.

A disposizione: Fabiani, Cannone, Pepoli, Nardi (Todisco), Ventricelli, Canale, Varani, Lo Sasso.

All: De Angelis e Jimenez.