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E per la terza volta in quattro anni Tolosa rimarrà fuori dalle fase decisiva della Champions Cup. A meno di miracoli…con l’aritmetica a tenere viva una squadra che nella partita doppia, quella del bilancio, ha più di 30 milioni di euro di budget, la più ricca di Francia (dati LNR, la lega del rugby francese).

La partita doppia con Ulster ha invece aperto la crisi, anche se siamo in pieno ricambio generazionale, con Pelous a fare il mercato e il capo, con Mola a fare il post Noves.

Cosa manca a Tolosa? Nulla…forse si è solo impostato il navigatore in direzione Top14, senza prevedere itinerari europei. Ci sono tanti giovani e tanti vecchi, manca la classe “media”, quella che arriverà con Leonardo Ghiraldini, bel colpo per chi lo assume, per lui e per…noi, e con Richie Gray.

Contro Ulster l’impressione è che Tolosa abbia pagato più che altro nella partita giocata in campo e in casa qualche black out, placcaggi sbagliati o mancati…E sempre aritmetica alla mano il rugby francese fa pure peggio del rugby azzurro, almeno ai punti…Oyonnax  ha perso 55-13 nel nord di Londra contro I Saracens, Treviso 40-14 a Parigi contro lo Stade Francais…

Roba da ragionieri, ci si deve accontentare di poco, e Oyonnax, visto che i soldi dovrebbero fare la differenza, ha un budget 3 volte più grande di quello di Treviso. Siamo agli scarti ma verrebbe voglia dire 26-42 per il Benetton…il pallottoliere lo abbiamo regalato ad altri.

Buon Natale

 

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