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Vittorie per Petrarca e Calvisano che conducono a punteggio pieno la Qualifying Competition dopo due giornate. 

Il Rugby Calvisano espugna il Battaglini di Rovigo con un drop di Chiesa all’ultimo minuto. Primo tempo equilibrato con Majstorovic in meta per i rossoblu, Zdrilich e Luus per Calvisano, 16-12 il parziale. Nel secondo tempo allunga con una marcatura personale l’ala Susio e allo scadere il drop di Chiesa regala la vittoria al Calvisano per 19-22. Circa 1000 spettatori hanno assistito alla seconda giornata di Qualifying Competition. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Anthony Foley, allenatore ed ex capitano del Munster e Giordano "Dusty" Ferraresi, ex accompagnatore della prima squadra e delle giovanili rossoblù.

L’allenatore del Rovigo Joe McDonnell: "Sono soddisfatto di com'è andato il primo tempo, molti giovani a cui ho voluto dare fiducia hanno giocato bene e si sono viste cose positive dalle fasi statiche. Non si può dire lo stesso per il secondo tempo, dove abbiamo commesso errori decisivi e questo è l'aspetto più negativo, perché oggi avremmo potuto vincere. La performance della squadra migliora di partita in partita, i giocatori si impegnano, ma anche un solo errore può costare caro. Questa settimana sarà fondamentale concentrarsi al massimo durante gli allenamenti per arrivare pronti alla prossima sfida".

 

Il Petrarca vince 31-22 e con bonus alla Guizza contro il Mogliano nella seconda giornata di Qualifying Competition. I padroni di casa hanno saputo sfruttare la superiorità in mischia chiusa costruendo una dopo l’altra le mete di Bettin (2), Makelara, Coppo e una meta tecnica. Mogliano, penalizzato anche dai gialli ai due piloni per falli in mischia ordinata, è comunque riuscito a marcare 4 mete conquistando il meritato punto di bonus. Settimana prossima riprende il campionato italiano con la terza giornata di Eccellenza, il Mogliano farà visita al Rugby Calvisano.

Darrel Eigner allenatore del Mogliano: "Senza possesso non si gioca, questa è una regola assoluta. Purtroppo è quanto è successo, soprattutto nel primo tempo, quando siamo riusciti ad avere la possibilità di muovere palla ho visto invece delle belle cose. Non c'è molto da dire, dobbiamo continuare a lavorare e sistemare le cose che non vanno, con la fiducia riusciamo ad essere pericolosi contro chiunque e anche oggi alla fine abbiamo ottenuto il punto di bonus che ci gratifica. Quattro mete su azione ci fanno capire che il nostro gioco sta venendo fuori e che la strada è quella giusta."

 

Foto Alessandra Lazzarotto