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Gli inni danno sempre un’emozione grandissima ma dopo il fischio iniziale sembrano patirla di più i francesi. L’Italia inizia con un ritmo forsennato, con ottimi spunti da parte di Campagnaro, la fase di possesso e pressione italiana viene coronata dal bel drop di Canna.

La Francia risponde con furia e quasi subito si inventa la meta dopo un bel paio di sventagliate mandano in meta il “fijano” a 7 Vakatawa, ma la nuova Italia di Brunel non soffre e ben comandata all’apertura da Carlo Canna e cerca subito di giocare dall’altra parte del campo. Alla seconda occasione da touche il drive funziona e il capitano Sergio Parisse entra in meta per il nuovo vantaggio, canna sbaglia inopinatamente da posizione favorevole. Non dura moltissimo il vantaggio italiano dal momento che Les Bleus rispondono subito con la meta all’ala di Chouly che Bellini per evidente mismatch di peso non riesce a fermare, la Francia sigla così il 10-8 con il quale si chiude anche il primo tempo.

Primo tempo frizzante e ben giocato dall’Italia, Carlo Canna efficace in regia ma emozionato dalla piazzola, su tutti Michele Campagnaro che si ferma, purtroppo, a qualche centimetro dalla meta a fine primo tempo.

Il secondo tempo parte con l’Italia che schiaccia sull’acceleratore e guadagna subito un calcio che Canna trasforma e poi con una gran bella azione nella quale Sergione Parisse si ferma a pochissimo dalla meta, salvo poi vederla finalizzata grazie alla premiata coppia Gori-Canna. Questa volta però la Francia fatica ad uscire dal guscio sino almeno al 60’ quando Vakatawa riesce a sfuggire a Campa e sullo sviluppo la palla arriva bene all’ala a Bonneval che accorcia le distanze, Plisson trasforma e si va sul 17-18.

Dopo è solo orgoglio e voglia di portare a casa la partita, al 69’ per un pallone non rilasciato dopo un placcaggio la Francia riesce a tornare in avanti con Plisson, 20-18. Nel giro di 1 minuto il batti e ribatti tra Haimona e Plisson lascia i fattori invariati, Francia avanti di 2 sul 23-21.

La lunghissima multifase finale delll'Italia si infrange su un tentativo di drop che Sergio Parisse, però, ha sbagliato.

 

Tabellino: 8' drop Canna (0-3), 15' meta Vakatawa (5-3), 26' meta Parisse (5-8), 32' meta Chouly (10-8)  Primo tempo 10-8  44' cp Canna (10-11), 46' meta Canna tr Canna (10-18), 60' meta Bonneval tr Plisson (17-18), 69' cp Plisson (20-18), 74' cp Haimona (20-21)
Calciatori: 0/3 Bezy  2/2 Plisson  (Francia).  3/5 Canna 1/1 Haimona (Italia).  

Man of the Match: Virimi Vakatawa (Francia)

Francia: 15 Maxime Médard, 14 Hugo Bonneval, 13 Gaël Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Virimi Vakatawa, 10 Jules Plisson, 9 Sébastien Bezy, 8 Louis Picamoles, 7 Damien Chouly, 6 Wenceslas Lauret, 5 Yoann Maestri, 4 Paul Jedrasiak, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado (c), 1 Eddy Ben Arous
Panchina: 16 Camille Chat, 17 Uini Atonio, 18 Jefferson Poirot, 19 Alexandre Flanquart, 20 Yacouba Camara, 21 Maxime Machenaud, 22 Jean-Marc Doussain, 23 Maxime Mermoz

Italia: 15 David Odiete, 14 Leonardo Sarto, 13 Michele Campagnaro, 12 Gonzalo Garcia, 11 Mattia Bellini, 10 Carlo Canna, 9 Edoardo Gori, 8 Sergio Parisse (c), 7 Alessandro Zanni, 6 Francesco Minto, 5 Marco Fuser, 4 George Fabio Biagi, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Ornel Gega, 1 Andrea Lovotti
Panchina: 16 Davide Giazzon, 17 Matteo Zanusso, 18 Martin Castrogiovanni, 19 Valerio Bernabo, 20 Andries van Schalkwyk, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Kelly Haimona, 23 Luke McLean

Arbitro: JP Doyle (Inghilterra)
Assistenti: George Clancy (Irlanda), Federico Anselmi (Argentina)
TMO: Graham Hughes (Inghilterra)

 

Foto Pino Fama

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