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Roberto Manghi - foto Alfio Guarise
Roberto Manghi - foto Alfio Guarise

Per il terzo anno consecutivo il Valorugby Emilia non può iniziare la stagione sul suo campo, lo stadio "Mirabello", per l'indisponibilità del terreno di gioco. La prima amichevole casalinga sabato 23 settembre con il Viadana si giocherò a Parma. Lo stadio sarà disponibile solo dal 2° turno di campionato, il 14 ottobre con il Petrarca. Questo la dice lunga, insieme a tanti altri aspetti, sul presunto alto livello al quale si vuole agganciare il campionato Serie A Elite. Tanto più che il Valorugby è uno dei top team del torneo, con ambizioni di scudetto da diverse stagioni. 

Sull'indisponibilità del terreno di gioco in questi giorni c'è il botta e risposta di accuse fra la società e la Fondazione per lo Sport che gestisce l'impianto. Eccone la sintesi, riportiamo senza parteggiare per nessuno. Chi ha ragione?

IL CLUB - «Siamo estremamente delusi dal fatto che, per il terzo anno consecutivo, non siamo in grado di iniziare la stagione nella nostra città -scrive il director of rugby Roberto Manghi nel comunicato ufficiale - Nonostante le nostre segnalazioni e i nostri sforzi, l'impiantistica messa a disposizione non è all'altezza di una realtà sportiva che gioca a livello nazionale. Soprattutto alla luce degli ingenti investimenti che la società effettua da anni per sostenere la crescita dei giovani e del territorio e per il miglioramento delle strutture, a partire dalla riqualificazione dell'impianto sportivo della Canalina, che abbiamo in gestione, con investimenti importanti per spogliatoi, uffici e club house negli anni scorsi, l'introduzione del nuovo impianto di irrigazione quest'anno che ha comportato il rifacimento del manto erboso rendendo indisponibile il campo ancora per diverse settimane. È incredibile che, nonostante le promesse e gli annunci sul finanziamento per il Mirabello, l'impianto non sia pronto per l'inizio della stagione sportiva, che include anche i test match. Ci aspettavamo di poter contare su un campo adeguato, ma purtroppo, al momento, non è così».

LA FONDAZIONE - Mauro Rozzi, dalle colonne della "Gazzetta di Reggio" replica: «Siamo venuti a sapere dell'esistenza dell'amichevole del 23 attraverso i social, per poi ricevere richieste ufficiali a fine agosto. Non era stata prevista e comunicata in fase di programmazione dei lavori necessari, effettuati con tempi e modalità condivisi con la società. I lavori straordinari della scorsa estate hanno portato il "Mirabello" a una potenzialità rugbistica di alto livello europeo. Il manto erboso ha ricevuto i complimenti di tutte le squadre di Top 10 che ci hanno giocato. La collaborazione e l'esperienza del Valorugby sono state preziose per le scelte effettuate e avevamo definito di iniziare il campionato scorso, stagione 2022/23, con un manto di semina mista, rimandando a questa estate la transemina completa di gramigna. L'impegno mantenuto è stato di effettuare la trasformazione completa per l'inizio del campionato attuale, cioè per metà ottobre, con la prima partita ufficiale prevista per il 14».

 

Il programma delle amichevoli prestagione di Serie A Elite

 

Il calendario di Serie A Elite 2023/24