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Foto Six Nations
Foto Six Nations

La vittoria dell'Olimpico è arrivata con tanta sofferenza e ora, con il Galles, si prospetta un banco di prova molto difficile per la Red Rose. XV titolare identico a quello visto a Roma, rientra George North per i gallesi.

 

Cronaca

Al 12' già prime tegole, con Ollie Chessum che va al bunker dopo un giallo per spalla-testa. La superiorità si fa subito sentire, il Galles va in touche e sfrutta il proprio drive. Ethan Roots fa crollare la maul e c'è la meta tecnica: 0 a 7 e altro giallo per gli inglesi. Che reazione della Red Rose: al 20' i padroni di casa trovano una mischia ai cinque metri, Ben Earl si stacca, travolge tutti e schiaccia in meta per il 5-7. Alla trasformazione seguente accade qualcosa di incredibile: George Ford si posiziona, fa un leggero movimento, i gallesi salgono e calciano via il pallone. Non c'è la trasformazione e per Doleman è tutto regolare…

Tanti errori e tante superficialità da parte di entrambe le squadre in questo primo tempo, causa sicuramente la poca esperienza degli esordienti, a cui i più esperti cercano di mettere una pezza! Al 38' ottimo incrocio di Gareth Thomas per Tommy Reffell, offload per Tomos Williams, infine Alex Mann che va a segno: 5 a 14. Al 63' ottima carica al limite di Ellis Genge che viene agguantato vicino ai pali, gioco aperto a largo verso Ford, poi Daly, infine Fraser Dingwall che va a segno alla bandierina: 13 a 14.

Al 71' giallo a Mason Grady per in avanti volontario, Ford va per i pali e non sbaglia: inglesi in vantaggio, 16 a 14, risultato finale del match.

Partita non brillante, tanti gli errori di entrambe le squadre, con un Galles che a tratti brutto riesce a tenere il vantaggio. Gli inglesi reagiscono bene, così come la scorsa settimana con l'Italia, e vincono in rimonta.
 

 

Inghilterra-Galles 16-14  (5-14 p.t.)

Tabellino: 18' meta tecnica Galles (0-7), 20' meta Earl (5-7), 38' meta Mann tr. Lloyd (5-14), 49' cp. Ford (8-14), 63' meta Dingwall (13-14), 71' cp. Ford (16-14)
Calciatori: 2/4 George Ford (Inghilterra), 1/1 Ioan Lloyd (Galles)
Cartellini: 12' giallo a Ollie Chessum (Inghilterra), 18' giallo a Ethan Roots (Inghilterra), 71' giallo a Mason Grady (Galles)

Man of the match: Ben Earl (Inghilterra)

 

Inghilterra: 15 Freddie Steward, 14 Tommy Freeman, 13 Henry Slade, 12 Fraser Dingwall, 11 Elliot Daly, 10 George Ford, 9 Alex Mitchell, 8 Ben Earl, 7 Sam Underhill, 6 Ethan Roots, 5 Ollie Chessum, 4 Maro Itoje, 3 Will Stuart, 2 Jamie George (c), 1 Joe Marler
Panchina: 16 Theo Dan, 17 Ellis Genge, 18 Dan Cole, 19 Alex Coles, 20 Chandler Cunningham-South, 21 Danny Care, 22 Fin Smith, 23 Immanuel Feyi-Waboso

Galles: 15 Cameron Winnett, 14 Josh Adams, 13 George North, 12 Nick Tompkins, 11 Rio Dyer, 10 Ioan Lloyd, 9 Tomos Williams, 8 Aaron Wainwright, 7 Tommy Reffell, 6 Alex Mann, 5 Adam Beard, 4 Dafydd Jenkins (c), 3 Keiron Assiratti, 2 Elliot Dee, 1 Gareth Thomas
Panchina: 16 Ryan Elias, 17 Corey Domachowski, 18 Archie Griffin, 19 Will Rowlands, 20 Taine Basham, 21 Kieran Hardy, 22 Cai Evans, 23 Mason Grady
 
Twickenham Stadium, Londra
Arbitro: James Doleman (New Zealand)
Assistenti: Ben O’Keeffe (New Zealand), Hollie Davidson (Scotland)
TMO: Brendon Pickerill (New Zealand)